Storia del Carnevale

Storia del Carnevale

Sappiamo veramente cos’è il Carnevale, da dove deriva o come viene festeggiato? Scopriamolo insieme.

Carnevale è una festa celebrata nei paesi a tradizione cattolica. I festeggiamenti si svolgono solitamente sotto forma di pubbliche parate in cui dominano elementi giocosi e fantasiosi, caratterizzati dall’uso delle maschere.

La parola “carnevale” deriva dal latino carnem levare perché nell’antichità indicava il banchetto che si svolgeva l’ultimo giorno di carnevale cioè il martedì grasso. Subito prima del periodo di astinenza e digiuno della quaresima.

Il carnevale non termina sempre il martedì grasso, in alcuni luoghi il martedì si rappresenta con un falò la morte del carnevale e questa festa termina la domenica dopo le ceneri.

Per quanto riguarda il carnevale in Italia dobbiamo ricordare il carnevale di Venezia, quello di Viareggio, di Ivrea, Acireale, Sciacca, Satriano e Fano.

Questi sono considerati i più importanti al mondo e la loro fama attrae turisti dall’Italia e dall’estero.

Quello considerato più antico è quello di Verona che parrebbe risalire al Medioevo mentre quello di Venezia è conosciuto per la bellezza dei costumi, per lo sfarzo nei festeggiamenti nella magica atmosfera della Laguna.

Il carnevale di Viareggio invece ha origine nel 1873 ed è una tra i più apprezzati internazionalmente insieme a quello di Venezia. Lo caratterizzano i carri allegorici che sfilano nelle domeniche di gennaio e febbraio e sui quali troneggiano enormi caricature di cartapesta di uomini politici della cultura o dello spettacolo.

La battaglia delle arance.

Il carnevale di Ivrea invece è famoso per la sua battaglia delle arance ed è uno tra i più antichi e particolari. Rappresenta con allegoria la rivolta dei cittadini per la libertà dal tiranno della città. In epoca antica vi fu infatti una sorta di guerra civile tra il popolo e le truppe reali che viene ora revocata in questa festa dove le squadre di Aranceri a piedi (il popolo) difendono le loro piazze da quelli sui carri (l’esercito) a colpi di arance.

La Puglia è la regione in cui vi sono il maggior numero di rappresentazioni abbinate alla lotteria nazionale del carnevale. Ricordiamo il carnevale di Putigliano, quello di Massafra, di Gallipoli, di Manfredonia e quello di Poggio imperiale. In Basilicata è famoso quello di Tricarico caratterizzato dalla presenza di mucche e tori.

Dove si osserva il rito ambrosiano, ovvero nella arcidiocesi di Milano e in alcune vicine, la Quaresima inizia con la prima Domenica di Quaresima, e l’ultimo giorno di Carnevale è il sabato. Quattro giorni dopo il rito Romano.

La tradizione vuole che il Vescovo Ambrogio fosse impegnato in un pellegrinaggio e avesse annunciato il suo ritorno per carnevale in modo da celebrare la Quaresima in città. La popolazione di Milano lo attese prolungando il carnevale e posticipando il rito delle ceneri fino alla prima domenica di quaresima.

Il periodo di carnevale non ha una data fissa annuale me varia perché collegato con la Pasqua cattolica che può cadere dal 22 marzo al 25 aprile e devono esserci 46 giorni tra il mercoledì delle ceneri e la Pasqua.

Buon divertimento!

 

Clicca qui per vedere i nostri lavoretti:

Home Page Lavoretti

One thought on “Storia del Carnevale

  • Gennaio 28, 2014 alle 1:52 pm
    Permalink

    ma quante cose interessanti!!!!

I Commenti sono chiusi.